



Il Centro Sportivo Magna Grecia rappresenta un intervento di riqualificazione urbana e sportiva di particolare rilevanza, che trasforma radicalmente un impianto esistente in un moderno polo sportivo di eccellenza. Il progetto, del valore complessivo di 7,2 milioni di euro, è gestito direttamente dalla struttura commissariale, senza coinvolgimento di enti terzi.
Il nuovo Centro “Magna Grecia” sarà un impianto sportivo all’avanguardia, pensato per coniugare le esigenze delle competizioni agonistiche con una piena fruibilità da parte della cittadinanza. Il progetto soddisfa le esigenze espresse dalla Federazione Internazionale (ITF) per lo svolgimento degli allenamenti e delle competizioni di tennis, con la realizzazione di otto campi da tennis, completi di illuminazione sportiva esterna, di cui uno dotato di spalti su entrambi i lati lunghi, per una capienza di 1.000 spettatori; due campi da tennis provvisti di spalti su un solo lato lungo per una capienza complessiva di 500 spettatori suddivisi in 250 per ogni campo. È prevista la predisposizione per la copertura in futuro di due dei campi con tipologia pressostatica.
Terminati i Giochi, il centro continuerà a vivere attraverso la realizzazione di aree pubbliche dedicate alla collettività. Oltre all’evento sportivo, la riqualificazione avrà un forte impatto sulla
città di Taranto, contribuendo alla rigenerazione urbana del quartiere.
Il cuore progettuale risiede nella creazione di un innovativo fabbricato centrale che reinterpreta con sensibilità contemporanea i canoni estetici e funzionali dell’architettura razionalista italiana, tradizionalmente legata agli impianti sportivi. Questo elemento architettonico, concepito come fulcro connettivo dell’intero complesso, integra in modo armonico spazi per atleti e pubblico, spogliatoi di ultima generazione e ampie aree di socializzazione.
L’intero intervento si sviluppa attorno a un elegante viale di distribuzione centrale che, partendo dall’ingresso monumentale, conduce ai campi da gioco attraverso una sequenza spaziale studiata per coniugare funzionalità e qualità architettonica.
Il progetto ha cercato di rispondere, contestualmente, alla richiesta di altre opportunità, che potranno comprendere nel tempo altre pratiche libere, inclusi servizi compresi nella nuova
palazzina “club house” in soluzione minimale flessibile, proposte come possibili opzioni con ricadute di confort e gestionale.
A conclusione dell’evento sportivo, il centro tennis di Taranto assumerà la conformazione “ordinaria” per cui sarà impiegabile per tutte le categorie a scendere, pur mantenendo le
caratteristiche prestazionali di un impianto di livello agonistico così come sarà classificato dalla FITP in sede di omologazione.
Il progetto prevede la demolizione degli attuali fabbricati, già cominciata, che versavano in stato di forte degrado, e la realizzazione di nuovi fabbricati, che siano in grado di soddisfare le
medesime necessità, amplificando il valore intrinseco del Centro Sportivo.
Tutti gli interventi saranno realizzati con particolare attenzione alle norme relative all’abbattimento delle barriere architettoniche, garantendo la completa accessibilità di tutti gli spazi, sia interni che esterni, da parte di utenti diversamente abili, anche per mezzo dell’installazione di appositi percorsi e dotazioni.
Gli interventi da effettuarsi nell’intero complesso saranno realizzati, inoltre, nel perseguimento degli obiettivi di riqualificazione energetica e dovranno consentire l’abbattimento dei costi di
gestione e la riduzione dell’incidenza dei consumi energetici sull’ambiente, intervenendo, nello specifico, sull’impianto di illuminazione dei campi.
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